Pagelle Ping Pong del 27 Febbraio

3 Marzo 2025
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Introduzione
Giovedì scorso si è disputato un torneo di ping pong che, come sempre, ha regalato emozioni, risate e colpi (più o meno) spettacolari. Tra scambi fulminei, schiacciate al limite della legalità e momenti di puro caos, i nostri impavidi partecipanti si sono dati battaglia fino all’ultimo punto.

E adesso, come da tradizione, ecco le pagelle! Ricordiamo a tutti che sono scritte con affetto e una sana dose di ironia: nessuno si senta offeso, perché alla fine l’importante è divertirsi… e magari evitare di lanciare la pallina in orbita! 😆🏓

Roberto – Voto 6 | FRETTOLOSO
Comincia bene, poi perde un po’ le misure del campo. Prova a colpire da fondo, ma affonda nel nervosismo e nel forzare la giocata di potenza. Siamo sicuri che ci riproverai!

Camilla – Voto 6.5 | PRECISA
Profilo basso, testa bassa e pedalare forte: sembra questo il suo imperativo. Supera il primo ostacolo con bravura, ma si ferma successivamente contro avversari più esperti. Camilla, sappiamo che il tuo cuore batte più per il biliardino, ma per essere la prima volta direi che ci siamo!

Gragory – Voto 7.5 | TACHICARDIA TATATATA
Corre una maratona in tre set… e poi un’altra! Alla fine, deve cedere dopo un match al cardiopalma contro il vincitore del torneo.

Andrea – Voto 6– | NON È SEMPRE NADAL
Il mancino del gruppo esordisce con la frase: “Dove ci sono palle, io gioco.” Parole dure per un uomo molto strano! Decisamente sfortunato nel sorteggio, ci prova con una serie di colpi “affettati”, ma la sua serata finisce prematuramente… almeno quella del ping pong.

Alessandro – Voto 9.5 | IL SINNER
Vince a mani basse, faticando pochissimo. La finale lo mette un po’ più alla prova, ma mantiene sempre il controllo del gioco. Gioca di tecnica e sui nervi… quelli dell’avversario!

Alessandro/Francesco – Voto 7.5 | ELEGANTE
Percorso molto positivo. Dopo una lunga giornata di lavoro entra nel tabellone all’ultimo minuto, elegantemente vestito, e mostra tutte le sue capacità. Esce in semifinale contro un solidissimo finalista.

Matteo – Voto 8.5 | TARANTOLATO
Molto bene fino al primo set della finale, poi si lascia prendere dal nervosismo e forza troppo il gioco. Proverbiali le sue schiacciate, che creano scompiglio tra gli spettatori seduti dietro. Si gioca tutto, compresa la sua incolumità, andando un paio di volte vicino al muro per salvare il punto!

Decio – Voto 6+ | INTELLIGENTE MA NON SI APPLICA ABBASTANZA
Parte con buon piglio, si diverte (forse troppo) e perde un po’ di vista l’obiettivo. Il suo avversario mostra più concretezza e Decio viene eliminato subito. Probabilmente in questo momento si sta allenando… Vedremo miglioramenti già dal prossimo torneo?

Omar – Voto 7 | SFINGE
Serio, preciso, metodico. Gioca partite misurate, non dà mai segnali di cedimento né fisico né mentale. Viene eliminato da Alessandro/Francesco.

Enrica – Voto 6.5 | SOLARE
Ottimo approccio! Nella prima partita gioca con il sorriso, perché giustamente la serata è fatta anche di divertimento.

Teodora – Voto 6 | DINAMICA
Come Enrica, anche lei punta sul divertimento. Mette una buona dose di impegno e determinazione, ma purtroppo non basta per passare il turno.

Francesca – Voto 6– | ISTINTIVA
Non c’è una vera tattica, è tutto istinto. Il gioco sembra essere semplicemente colpire la pallina, ma in realtà non è solo quello. Ci possiamo lavorare! Va bene lo stesso.

Alessio – Voto 5.5 | BARONE BIRRA
Alessio ha un suo credo: l’alcol prima di tutto!. Gioca un torneo onesto, ma la sua combo perfetta la raggiunge con il bicchiere, più che con la racchetta.

Valentina – Voto 7 | STAMINA
Scatenata… come supporter! Come giocatrice, invece, è più pacata. Passa il turno in scioltezza, ma cede agli avversari più esperti.

Giacomo – Voto 6.5 | SFORTUNATO
Anche lui abbastanza sfortunato nei sorteggi. Dimostra di saperci fare con la racchetta, ma deve cedere allo specialista delle maratone: Gragory.

Gaetano – Voto 6 | ESAGERATO
Gioca con la voglia di spaccare tutto… compresi i faretti! Non riesce a frenare la sua irruenza e manda più palline in meta che tra le linee del campo.


By Il Saggio

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Sport